GEL PIASTRINICO PRP

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COS’È IL GEL PIASTRINICO Il gel piastrinico autologo è un emocomponente a uso topico (locale), non trasfusionale (senza infusione nel torrente circolatorio), ottenuto partendo dal sangue del paziente stesso. Il gel piastrinico è ottenuto dall’assemblaggio di un concentrato piastrinico e di un derivato del plasma (crioprecipitato); ha una consistenza gelatinosa, notevole plasticità che lo rende iniettabile o modellabile sulle superfici di applicazione. Le proprietà terapeutiche del gel piastrinico sono legate all’elevato contenuto di fattori di crescita, fisiologicamente presenti nelle piastrine, in grado di stimolare in modo rilevante la ripresa dei fenomeni di riparazione e rigenerazione tissutale (cute, mucose, tessuto osseo) localmente dove applicato, mediante l’attivazione dei fisiologici meccanismi di guarigione delle ferite. I principali campi di applicazione in questo momento sono: chirurgia plastica, chirurgia maxillo-facciale, odontostomatologia, ortopedica, trattamento di lesioni cutanee, mucose, in particolare ulcere e ferite. L’obiettivo del trattamento con gel piastrinico è quello di stimolare e/o velocizzare e migliorare la guarigione delle tessuti come cartilagine, tendine e muscolo favorendo – nel contempo – la riduzione del dolore, l’incremento funzionale e la formazione di tessuto ripartivo più fisiologico. In particolare, in ambito ortopedico, il PRP viene utilizzato per la cura di patologie ossee, tendinee e legamentose, e, più recentemente, anche nelle patologie infiammatorie tendinee. Dopo i 30-40 anni, infatti, i tendini sono soggetti ad un fisiologico invecchiamento con perdita di elasticità e resistenza causate da basso turnover metabolico, scarsa vascolarizzazione a livello preinserzionale, microtraumatismi ripetuti (sportivi o lavorativi), precedenti patologie tendinee, malattie metaboliche (iperuricemia, ipertiroidismo), cause iatrogene (per esempio, uso di corticosteroidi, fluorchinolonici). La risposta biologica del tendine lesionato è sempre in relazione alla vascolarizzazione, alla cellularità, alla innervazione e alla infiammazione. Con i derivati piastrinici (PDGF; TGFa; TGFb; EGF; FGF; IGF; VEGF) è possibile ottenere importanti fattori di espansione cellulare che stimolano la migrazione e la crescita cellulare, la formazione di vasi sanguigni, la sintesi di collagene e la differenziazione cellulare. TRATTAMENTO DELLE TENDINOPATIE DEL TENDINE ROTULEO E DEL TENDINE D’ACHILLE CON GEL PIASTRINICO (PRP) L’utilizzo del gel piastrinico/PRP (contenente i fattori di crescita) per via infiltrativa abbinata ad adeguata gestione riabilitativa del paziente è stata dapprima utilizzata ambulatorialmente negli sportivi professionisti e successivamente applicata nei pazienti, anche non sportivi anche durante gli interventi chirurgici, con patologie articolari, tendinee e muscolari. La tecnica è semplice e poco invasiva e consiste nell’infiltrazione del “centrifugato”, contenente i fattori di crescita, direttamente all’interno di tendini, muscoli e legamenti anche con il supporto del controllo ecografico. Il gel piastrinico autologo si ottiene infatti attraverso la centrifugazione con apposita apparecchiatura del sangue prelevato dal paziente. MODALITÀ E PROTOCOLLO DI TRATTAMENTO Il trattamento con PRP prevede una visita preliminare con analisi accurata della patologia da trattare e delle eventuali patologie associate. Successivamente viene programmata la seduta di trattamento eseguita in un ambulatorio chirurgico idoneo e certificato che comprende:

  • Prelievo del sangue e centrifugazione. Nei pazienti con patologie tendinee e muscolari si provvede anche al controllo ecografico diretto attualizzato della lesione.
  • Iniezione del gel piastrinico purificato nel sito di lesione del paziente sotto controllo ecografico.
  • Il protocollo riabilitativo specifico inizia da 1 a 2 settimane dopo l’infiltrazione.

Per avere maggiori informazioni e prenotare la visita potete contattarci al numero verde 800 060 383